Hai mai sentito parlare di un premio letterario dedicato non all’autore singolo, ma alla scrittura condivisa? Si chiama ScriViAmo ed è unico nel suo genere. Nasce nel 2016 all’interno della Staffetta di Scrittura Bimed, con l’obiettivo di valorizzare la creatività collettiva e promuovere la cittadinanza attiva tra i più giovani. Coinvolge ogni anno oltre mille scuole e circa 50.000 studenti, dalla scuola dell’infanzia alle superiori.
Il concorso è aperto a tutte le classi che partecipano alla Staffetta di Scrittura Bimed dell’anno scolastico 2024/2025, suddivise in cinque categorie (Minor, Maior, Medie, Junior e Senior) in base al livello scolastico.
Ogni racconto in gara attraversa tre fasi di valutazione. Nella prima, una giuria composta da studenti universitari della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Genova e dal coro “Voci in Bianco” di Ivrea assegna un primo punteggio in base alla coerenza, originalità, qualità dei disegni e aderenza al tema della Staffetta. A maggio, tocca alla Giuria Popolare, composta da alunni, genitori e insegnanti di 60 scuole selezionate, decidere quali racconti passeranno il turno. Infine, una Giuria Tecnica composta da cinque esperti provenienti dal mondo della scuola, della letteratura, della cultura, dell’editoria e del giornalismo, decreta i vincitori per ciascuna categoria.
Oltre ai premi principali, vengono assegnate Menzioni Speciali alle classi che si distinguono per l’impegno nel lavoro sul testo e per l’uso della scrittura come strumento educativo, mentre il SuperPremio di Cittadinanza è riservato ai progetti capaci di attivare buone pratiche e relazioni significative con il territorio.
Il Premio ScriViAmo è molto più di un concorso: è un’esperienza di comunità, un laboratorio di creatività, un’opportunità per i ragazzi di sentirsi davvero protagonisti del loro tempo.
La cerimonia di premiazione si terrà il 23 settembre 2025 a Ivrea, al Teatro Giacosa.
Scopri di più su www.bimed.net/premio-scriviamo
Articolo redatto da Mario e Francesca.