Ieri, sotto un sole splendente nel cuore della valle, Torre Pellice e tutti i 13 comuni dell’Unione Montana hanno celebrato una Festa della Liberazione intensa e autentica.
A portare le loro parole e le loro emozioni sono stati la Sindaca Maurizia Allisio, il Sindaco Marco Charbonnier e il Vicesindaco Alessandro Crocetta del consiglio comunale dei ragazzi e Monica Barotto, presidente ANPI di Torre Pellice. Ha partecipato, seppur a distanza, anche Giulio Giordano, partigiano del luogo, portando la sua presenza carica di memoria. Con loro Mauro Vignola, presidente dell’Unione Montana del Pinerolese, testimone dell’impegno delle comunità del territorio e il Preside Roberto Beccaria.
La festa è stata impreziosita dai canti intensi delle “Voci in Bianco” del coro di Ivrea e dal racconto toccante del Presidente di Bimed, Andrea Iovino, che ha intrecciato storie di Resistenza, di amore e di coraggio, riportandoci anche alle radici del sacrificio del Sud nella Grande Guerra e ai canti proibiti che divennero inni di libertà.
L’evento si è concluso con abbracci sinceri, sguardi colmi di gratitudine e cuori traboccanti di gioia: la memoria della Resistenza è viva, e batte ancora forte nei nostri gesti e nel nostro amore per la libertà.
Contaminatevi
stringetevi le mani
stringetevi le mani… più che potete
l’energia dello stare uniti
l’energia che ci serve per cambiare questo mondo
l’energia di cui abbiamo bisogno perché la guerra sia alle nostre spalle
e perché si torni alla pace
perché Gaza torni a essere il luogo meraviglioso che era
perché gli uomini e le donne sappiano che siamo tutti UGUALI!
e che il nostro paese prima di ogni altro è stato in grado di dire che un paese LIBERO non può che essere ANTIFASCISTA!
ABBRACCIAMOCI
Grazie di cuore. Ci avete fatto un grande regalo, ci avete regalato un 25 aprile autentico distante dalle, spesso scontate, celebrazioni ufficiali. Un grazie anche all’attuale governo che con le sue provocazioni fasciste ha risvegliato il nostro, forse un po’ sopito, animo ANTIFASCISTA!