Ogni libro della Staffetta di Scrittura per la Cittadinanza e la Legalità BIMED è il frutto di un lavoro collettivo e appassionato, ma a dare forma finale alle storie dei ragazzi sono Antonio Siani e Antonietta Marino, che si occupano della revisione finale e dell’impaginazione dei libri realizzati dalle scuole.
Il loro compito è prezioso e delicato: dopo che i tutor hanno accompagnato i ragazzi nella scrittura, aiutandoli a rispettare le regole condivise del progetto e a mantenere coerenza tra i capitoli, il testo passa nelle loro mani esperte. Il loro compito è quello di rivedere quanto prodotto, affinando lo stile, correggendo refusi e assicurandosi che tutto sia pronto per la pubblicazione. Ogni intervento, dall’aggiustamento della punteggiatura alla scelta di un carattere tipografico leggibile, ha l’obiettivo di valorizzare il racconto, senza sovrapporsi a esso.
Alle revisioni puntuali al termine di ogni capitolo, se ne aggiungono due fondamentali in momenti chiave del percorso: una prima grande revisione a dicembre, quando sono completati i primi cinque capitoli e una seconda, conclusiva, ad aprile, al termine della Staffetta.
Oltre al testo, un’attenzione particolare è rivolta all’impaginazione dei disegni e dei segni grafici, che accompagnano e arricchiscono la narrazione. Ogni elemento trova il suo posto, in equilibrio con la narrazione, tenendo conto dell’intenzione comunicativa degli studenti e delle studentesse.
Il rapporto con i tutor è fondamentale: Antonio e Antonietta non intervengono mai in modo isolato, ma si confrontano con chi ha seguito la nascita di ciascuna storia, per garantire che ogni intervento editoriale sia in sintonia con l’intento originario dei ragazzi.
Grazie al loro lavoro silenzioso ma fondamentale, ogni libro della Staffetta prende vita in una veste curata, coerente e fedele alla creatività dei suoi autori. Un’ultima mano, prima che la storia voli lontano.
Articolo redatto da Mario e Francesca.
