Il Tour della Legalità: quando il teatro accende la coscienza

Il Tour della Legalità: quando il teatro accende la coscienza

La legalità non è soltanto un principio astratto, né una parola vuota da pronunciare nelle aule scolastiche o nei comizi istituzionali. È, piuttosto, un valore vivo, che ha bisogno di occhi per essere guardata e di cuori per essere compresa fino in fondo. Proprio da questa consapevolezza nasce l’iniziativa del Tour della Legalità promosso da Bimed, che da dicembre 2024 a oggi ha attraversato l’Italia portando nelle scuole superiori un’esperienza teatrale intensa e coinvolgente.

Fulcro di questo progetto è stata la rivisitazione di uno dei capolavori di William Shakespeare, l’Otello, riletta e messa in scena da Giacomo D’Agostino, attore e regista. Lo spettacolo, “Desdemona Smile”, si è rivelato molto più di una semplice rappresentazione: è stato un vero e proprio viaggio, tanto reale quanto simbolico, che ha coinvolto centinaia di studenti e studentesse. Attraverso la lente della tragedia shakespeariana, si è offerta loro l’opportunità di riflettere sui temi eterni della gelosia, dell’amore malato, del controllo e della manipolazione.

Il teatro, con la sua forza espressiva, fatta di corpi in movimento e voci che scuotono, si è rivelato uno strumento straordinario per far emergere le contraddizioni e le ombre delle relazioni umane. Non solo un’opera da studiare, dunque, ma uno specchio per osservare il presente. Perché se è vero che Otello è una storia antica, è altrettanto vero che le sue dinamiche si ripropongono ancora oggi, tragicamente attuali, nelle cronache quotidiane di femminicidi, abusi e violenze.

Il Tour della Legalità ha dimostrato come la cultura possa essere un’arma potente per educare, sensibilizzare e, forse, cambiare. Una tappa importante in un cammino che continua.

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