Pablo ’23 Eremo dello Spirito Santo – Pellezzano

Un concorso, qualcosa di più…

«Sono per la pace contro la guerra, per la vita contro la morte» Parole sue. Pablo Picasso, prima ancora di essere l’artista che ha cambiato strutturalmente il fare arte del novecento, è stato un uomo straordinario, mai banale, un uomo di parte, schierato dalla parte della vita e della pace. Per Bimed, istituzione che opera da sempre attorno alla relazione tra arte, impegno civile e qualificazione sociale, è stato doveroso organizzare un’azione non celebrativa che permettesse alle nuove generazioni di riflettere attorno alla contemporaneità di Pablo Picasso. Il Concorso che è alla base dell’esposizione nasce da questi presupposti. Le opere vincitrici sono allestite insieme a tutte le altre produzioni pittoriche e audiovisive ricevute, perché ci è apparso chiaro quanto valore ci sia nel lavoro di tutti gli studenti che hanno voluto partecipare l’azione. Anche perché, se è vero che la partecipazione democratica è un diritto e un dovere per ogni cittadino e che è importante che ogni nuova generazione si senta accolta e rispettata nella società e ritenga che i suoi contributi siano apprezzati, era doveroso dare a ogni artista la giusta dignità espositiva. In seguito ad anni di austerità, che hanno colpito in modo sproporzionato i giovani, con il Concorso e l’esposizione delle Opere, abbiamo ritenuto di incoraggiarli a impegnarsi socialmente in modo positivo. Attraverso l’arte e il fare arte, ispirati da Pablo Picasso, sentiamo la straordinaria forza della creatività che è, insieme ai sogni e all’immaginazione, l’elemento fondante del cambiamento.