Anche quest’anno il Premio ScriViAmo, promosso da Bimed nell’ambito della Staffetta di Scrittura 2024/25, ha regalato emozioni, sorprese e racconti indimenticabili. Un’iniziativa che celebra la scrittura di gruppo come strumento educativo, creativo e di crescita collettiva.
Le giurie – popolare, tecnica e universitaria – hanno affrontato una sfida tutt’altro che semplice: scegliere i vincitori tra le numerose e raffinate opere giunte da scuole di tutta Italia. Un autentico tour de force letterario, che ha dimostrato quanto il talento e la passione siano vivi e vibranti nelle nuove generazioni.
Ecco i racconti premiati nelle diverse categorie:
- Minor: I fili del tempo — una storia originale dove fantasia e realtà si intrecciano con eleganza e delicatezza.
- Maior: Tra mappe, sogni e nuovi viaggi — un racconto sognante che ci conduce alla scoperta di mondi inesplorati.
- Medie: In bici fino al delta del Po — un’avventura che unisce ecologia, esplorazione del territorio e un pizzico di spy story.
- Junior: L’eco della polvere — un testo intenso che affronta temi di arte, identità e relazioni familiari.
- Senior: Sotto a chi tene core — un viaggio profondo tra emozioni, paure adolescenziali e riflessioni ambientali.
«I giurati hanno davvero dovuto impegnarsi a fondo per individuare i vincitori di ciascuna categoria – ha dichiarato il Presidente Andrea Iovino –. Questo testimonia l’elevato livello qualitativo delle opere presentate. Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutte le docenti e agli studenti che hanno partecipato alla Staffetta di Scrittura, anche a coloro che non sono arrivati in finale. Sono certo che con passione e dedizione sapranno distinguersi nelle prossime edizioni del Premio.»
Con queste parole, il Presidente ha voluto sottolineare come la scrittura condivisa rappresenti una forza straordinaria, capace di costruire ponti culturali e umani tra generazioni e territori diversi.
Non perdete l’appuntamento con la cerimonia di premiazione del Premio ScriViAmo 2025, che si terrà il 22 settembre a Ivrea, negli affascinanti spazi della Fondazione Olivetti e dell’Università di Torino. Le delegazioni scolastiche e gli autori degli incipit saranno protagonisti di un evento coinvolgente, perfetto per chi ama le storie che sanno emozionare e unire.