Njegos Visnjic

Njegos Visnjic, ex giocatore serbo con oltre 10.000 punti segnati in Italia, è oggi un coach e mental coach riconosciuto. Dopo una lunga carriera sul campo, ha intrapreso un percorso nella formazione giovanile e nel basket femminile, guidando il Salerno Basket ’92 alla promozione in A2. Integra l’allenamento tecnico con il lavoro sulla mente, favorendo consapevolezza, fiducia e coesione nei gruppi. Collabora anche con realtà internazionali per sviluppare protocolli di supporto psico-emotivo. Il suo approccio mira alla crescita dell’atleta a 360 gradi, dentro e fuori dal campo.
- Titolo del laboratorio: Il basket come strumento di crescita
- Materia: sport e intelligenza emotiva
- Età: dai 12 ai 16 anni
- Descrizione e Metodologia: Durante il laboratorio vengono proposte gare di tiro a canestro, sia individuali che di squadra, con l’obiettivo di stimolare la concentrazione, il senso di appartenenza al gruppo, la gestione della pressione e il fair play. Ogni sfida è un’occasione per osservare e attivare dinamiche relazionali e personali, trasformando il gioco in un vero e proprio strumento di crescita.
A conclusione di ogni fase di attività, l’allenatore conduce una riflessione guidata, offrendo spunti per elaborare ciò che è emerso sul campo: emozioni, reazioni, modalità di affrontare la competizione e collaborazione. Il basket diventa così un pretesto per lavorare su temi profondi come la motivazione, la fiducia in sé e negli altri.
Il formatore assume il ruolo di facilitatore, impegnandosi ad attivare e sostenere i processi che emergono durante l’attività, accompagnando i partecipanti nel diventare consapevoli di ciò che vivono e sperimentano.
- Varianti: L’attività si presta alla creazione di diversi esercizi, ciascuno con obiettivi specifici. La sua natura estremamente flessibile permette di adattarla facilmente a età diverse e a esigenze specifiche, rendendola uno strumento versatile ed efficace in contesti educativi, sportivi o formativi.
- Obiettivo: L’obiettivo è facilitare la consapevolezza di sé e degli altri, potenziare la fiducia e la sicurezza personale, e promuovere un ascolto autentico e una comunicazione più efficace all’interno del gruppo.
- Durata: 90 minuti
- Materiale: 4 palloni da basket, foglio grande da lavagna e pennarelli.
- Struttura: lavoro in gruppo da 12 a 30 persone
- Note: Si potrebbero coinvolgere negli esercizi anche i docenti.
- Influenza sul percorso scolastico (ricaduta sul curricolare): Il momento del debriefing, in cui vengono evidenziati comportamenti e atteggiamenti emersi durante l’attività, genera un impatto significativo. I ragazzi mostrano reazioni propositive e riescono a stabilire collegamenti spontanei con la loro quotidianità, riconoscendo analogie con situazioni vissute sia nella vita personale che in quella scolastica. Questo tipo di consapevolezza favorisce anche una ricaduta positiva sul curricolare, poiché stimola competenze trasversali come l’ascolto, la cooperazione, la gestione delle emozioni e la responsabilità.
Partner










Via della Quercia, 68
84080 Capezzano di Pellezzano (SA)
P. IVA 03801090659
Tel: 089 2964302/3
Mail: info@bimed.net – Pec: bimed@pec.it