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La Staffetta di Scrittura 2023/24 ha sfidato bambini e ragazzi a interrogarsi rispetto al cambiamento climatico. L’argomento, molto sentito dalle giovani generazioni, ha dato vita a 149 racconti che, naturalmente, hanno “corso” per raggiungere l’ambita meta: la vittoria del Premio ScriViAmo.

Le Staffette vincitrici

Minor 3

Si salvi chi può da Mister Magoo – Incipit di Claudia Ferraroli

  1. I.C.S. “Gennaro Barra” – Salerno- sezione A Antimeridiana
  2. I.C. “Giovanni Verga” – Riposto (CT) – Sezione B Sc. Inf. plesso “Michela Marano”
  3. I.C. Molassana e Prato – Genova – classe Infanzia I A plesso “San Siro di Struppa”
  4. I.C. “G. Calò” – Ginosa (TA) – gruppo di classi 5 anni sez. A/B Sc. Infanzia “G. Paolo II”
  5. I.C. “G. Caruano” – Vittoria (RG) – classe III sezione Cagnolini plesso “L. Radice”
  6. I.C. “G. Siani” – Sant’Angelo a Cupolo (BN) – gruppo di classi 5 anni sezioni A/B/C
  7. I.C. “Pasquale Stabilini” – Roma – gruppo di classi sezioni A/C plesso “Rizzieri”
  8. 1° C.D. “Sant’Alfonso M. Fusco” – Angri (SA) – sezione Coccinelle
  9. I.C. Sestri – Genova – sezione Orsetti Scuola Infanzia Pezzani
  10. I.C. “A. Gatto” – Battipaglia (SA) – classe III A plesso “P. Borsellino”
  11. I.C. “A. Sebastiani” – Minturno (LT) – gruppo di classi 4/5 anni A/B plesso Spigno Saturnia

Mister Magoo vuole avere ragione su tutto e fa sempre di testa sua e, per questo, non si rende mai conto dei pericoli che corre… caratteristica che, però, lo rende tanto divertente. Nella giornata in campeggio, assieme al nipote Waldo, ne combinerà di tutti i colori… ma tutti davvero! Nonostante questo, nel caos generale che crea lui stesso, il suo cuoricino, udite udite… troverà l’amore.

Racconto ben strutturato: divertente e originale. Bella l’ironia che caratterizza i personaggi. I disegni sono miscelati e vari e i materiali davvero belli.

Maior 21

Il ragazzo che sussurrava ai sogni – Incipit di Matteo Gubellini

  1. I.C. “G. Guzzardi” – Adrano (CT) – classe V A
  2. I.C. “D. Cimarosa” IV Circolo – Aversa (CE) – classe V D
  3. I.C. “G. Cardano” – Gallarate (VA) – classe V B plesso “C. Battisti”
  4. I.C. “P. Stabilini” – Roma – classe V B
  5. I.C. “A. De Gasperi” – Aci Sant’Antonio (CT) – classe V B
  6. I.C. Molassana e Prato – Genova – classe V B
  7. I.C. Bellizzi – Bellizzi (SA) – classe V E
  8. I.C. “R. Nicodemi” – Fisciano (SA) – classe V
  9. I.C. 3 “Rodari – Annecchino” – Pozzuoli (NA) – classe V E
  10. I.C. “G. Guzzardi” – Adrano (CT) – classe V A

Cosa c’è di male nel credere nei sogni? È quello che il piccolo Toni si chiede tutte le sere quando, affacciandosi dalla finestra della sua cameretta, vede la sua città cadere in un profondo silenzio. Del resto, volare con la fantasia non ha mai fatto male a nessuno. Se gli adulti non credono più che tutto possa ancora accadere, che lasciarsi andare a pensieri privi di ogni limite è da immaturi, sta ai più piccoli prenderli per mano ed accompagnarli a trovare la chiave per riaprire quella porta che hanno chiuso crescendo. Un racconto dove non mancheranno incomprensioni, dolcezza e colpi di scena che metteranno a confronto più generazioni.

Il racconto fa riflettere sul non sempre facile rapporto fra ragazzi e adulti. I personaggi principali sono ben calibrati. La lettura è molto piacevole e non scevra di sorprese. Una storia molto bella e profonda che ci fa riflettere su quanto la fantasia possa colorare la nostra vita. Con una matita si può colorare anche il mare.

Medie 42

Dimmi la verità – Incipit di Stefano Vitale

  1. I.C. “L. Sinigaglia” – Torino – classe II A Sc. Sec. I grado “A. Negri”
  2.  I.C. 2° Dati – Boscoreale (NA) – classe II G
  3.  I.C. “G. Caruano” – Vittoria (RG) – gruppo di classi II A/B Sc. Sec. I grado “Falcone – Borsellino”
  4.  I.C. Miglianico – Miglianico (CH) – classe II B
  5.  I.C. “I. Morra” – Valsinni (MT) – classe II
  6.  I.C. “Salvemini” – Battipaglia (SA) – classe II D
  7.  I.C. “San Nilo” – Grottaferrata (RM) – classe II G
  8.  Scuola Secondaria Statale I grado “G. Bovio” – Foggia – classe II D
  9.  I.C. Rende – Quattromiglia – Rende (CS) – classe II D
  10.  Convitto Nazionale “B. Telesio” – Cosenza – classe II A

“Maledizione! L’anima del violoncello non è al suo posto. È stata spostata! Com’è possibile?” Topsy provava ad accordare lo strumento, ma niente da fare. Così la giovane violoncellista inizia la sua avventura nel famoso quartetto Collins String Quartet. E se quel furto servisse a svelare qualcosa di più profondo? Qualcosa che Topsy non avrebbe mai immaginato? Chi è il colpevole? E se quel colpevole fosse chi non ti aspetti? Un mistero che ha come sfondo una Londra dai colori autunnali e che getta una luce insperata sul passato della giovane ragazza: un passato di cui lei stessa non sapeva nulla. Ma c’è davvero da fidarsi?

Enigmi e colpi di scena tengono desta l’attenzione del lettore fino alla fine del racconto. I personaggi sono ben tratteggiati e armonizzati tra loro, la trama si sviluppa e si risolve senza intoppi, il finale è coinvolgente, i disegni sono all’altezza e originali.

Junior 14

Per quello che verrà – Incipit di Alberto Bertoli

  1. L.S. “G. Siani” – Aversa (CE) – classe II B
  2. I.I.S. “M. Buniva” – Pinerolo (TO) – classe II C Lic. Art.
  3. I.S. “A. Galizia” – Nocera Inferiore (SA) – classe II DU
  4. L.S. “E. Fermi” – Ragusa – classe II F – Sc. App.
  5. Convitto Nazionale “ T.Tasso” – Salerno – classe II A ODO
  6. I.S.S. “F. Galiani” – Napoli – classe I AL
  7. I.S.S. “F. Galiani” – Napoli – classe II F
  8. Liceo “E. Pestalozzi” – San Severo (FG) – classe II SAA
  9. I.I.S. “F. Maurolico” sede ass.ta “G. Galilei” – Spadafora (ME) – classe II BL lic. ling.

La guerra cambia tutto, le giornate, i rapporti, il futuro, la vita. La spada di Damocle della temuta chiamata al fronte, costringe Vitaly e Vanya, gli amici di sempre, a fare i conti con tutto questo. Senza alcuna voglia di sacrificare la loro gioventù su un campo di battaglia, si troveranno costretti a cercare un modo per potersi ribellare. Per la loro amicizia, per loro stessi, per la loro terra e per tutto quello che verrà.

Il testo è molto bello, coerente con l’incipit, credibile e trascinante. Il tema scelto è attuale e doloroso. Originali sono i temi della narrazione: la bellezza dell’arte, il rapporto tra genitori e figli, la costruzione di un’identità personale, l’amicizia. La correttezza linguistica aggiunge un elemento in più per un giudizio molto positivo.

Senior 2

Il complotto – Incipit di Stefano Redaelli

  1. I.S. “G. Falcone” – Gallarate (VA) – classe V DT
  2.  I.I.S.S. “Diamante” ITCG-IPA – Diamante (CS) – classe V
  3. I.S. “Archimede” – Napoli – gruppo di classi V B Liceo Artistico/III A Turistico
  4.  I.S.S. “Besta-Gloriosi” – Battipaglia (SA) classe V A
  5.  Liceo “N. Jommelli” – Aversa (CE) – classe V B Scienze Umane
  6.  Liceo “La Mura” – Angri (SA) – classe IV AC
  7.  L.S. “G. Siani” – Aversa (CE) – classe IV B Scienze Applicate
  8.  I.T.E. “L. Amabile” – Avellino – classe III E
  9.  I.I.S. “E. Fermi” – Licata (AG) – classe V A TBS

Uno studente e un uomo, segnato da un destino avverso, scoprono di essere invischiati, insieme, in una fitta rete di intrighi, sopraffazioni ed inganni. Niente è come appare ai loro occhi… tutti, o quasi, hanno qualcosa da nascondere e la ricerca della verità implica il dover mettere in discussione gli affetti più cari e rivedere continuamente il proprio punto di vista. Di chi ci si può fidare? Quanto è difficile fare la cosa giusta?

La storia è condotta bene, con trovate narrative originali e ricca di colpi di scena.

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