A distanza di circa quindici anni della prima edizione del Dizionario Italiano della Legalità – pubblicato in occasione dei 150 anni dello Stato Italiano – Bimed presenta la II edizione di questo lavoro che ha per finalità quella di dare ai contesti formativi e istituzionali un quadro documentato sullo stato dell’arte del fare legalità attraverso il mondo della scuola. 

Un pensiero libero e critico, fuori dagli schemi, di cui avere cura e conto, completamente frutto del lavoro dei ragazzi delle scuole superiori, impegnati in tutta Italia in un progetto unico.

È questo il cuore del “Dizionario della legalità”, edizione 2025, progettato e voluto da Bimed da un’idea del presidente Andrea Iovino, a circa dieci anni di distanza dalla prima edizione. Centinaia di parole sul tema sono state affidate ai ragazzi perché ne trovassero una definizione: il risultato è un moderno abecedario immerso nel loro mondo, nella loro visione, con le relative e parziali idee di bene e di male.

Con una definizione d’autore che apre ogni lettera, sorta di introduzione che ordina il libro, il viaggio tocca argomenti sensibili come le mafie, il terrorismo, le stragi, evidenziando concezioni personali, ricordi confusi, prospettive del tutto inattese.

Eppure ogni frase mostra cosa pensa un giovane di oggi dell’undici settembre, del g8 di Genova o delle guerre, passando per una propria idea di giustizia, tra vendetta e disfida, senza trascurare le tecnologie attuale e l’infosfera, da Instagram all’IA.

Si tratta di un punto di partenza, di uno strumento che auspichiamo possa essere utile a pedagogisti e esperi di settore, a enti locali e ambiti scolastici perché mettano in campo iniziative adeguate rendere ampiamento praticato tra le nuove generazioni il rispetto delle regole. È intenzione aprire, per mezzo del Dizionario, un dibattito il più amplio possibile sul rispetto delle regole intese come un bene fondamentale per preservare il valore del nostro contesto sociale.

Il 2026 sarà caratterizzato dal tour del Dizionario della Legalità. Una presentazione itinerante nelle scuole e nei comuni che hanno contribuito alla buona riuscita del progetto.

Lavorare in questo mondo, aprendosi al mondo della scuola attraverso gli occhi degli studenti, con l’aiuto prezioso di dirigenti e insegnanti, indica una strada non ignorabile: il percorso prosegue con l’attuale fase del progetto, che prevede un tour con confronti e laboratori direttamente nelle scuole, per sfogliare le pagine del dizionario come si farebbe con un testo oracolare, un libro di versi o un tao, come le carte che usano però la magia di certi racconti, lo sguardo su un cielo mai troppo considerato.

Quello degli adolescenti.