BIMED vola in Romania con il progetto Erasmus+

Bimed, in partnership con il Liceo Classico “Torquato Tasso” di Salerno e l’Università telematica Pegaso, il 26 settembre parteciperà al meeting organizzato a Craiova, in Romania, per il progetto Erasmus+, il cui scopo è quello di unire quattro paesi europei mediante la scrittura.

Un’occasione imperdibile per le classi coinvolte nel progetto, che potranno confrontarsi finalmente con la scrittura di un romanzo comune.

Il progetto Erasmus di Bimed

Il progetto si articola in una serie di incontri, eventi e attività che porteranno quattro delegazioni provenienti da paesi europei: Salerno (Italia), Craiova (Romania), Kavala (Grecia), Sesimbra (Portogallo) a incontrarsi e dialogare su un tema comune: 2030.

Quello attivato per Erasmus+ è un progetto molto simile a una Staffetta. Si parte dall’incipit di uno scrittore, Luigi Calafiori, che rappresenta l’inizio di un racconto che, di volta in volta, le classi saranno chiamate a continuare nella scrittura di un unico romanzo in comune.

Andrea Iovino presidente di Bimed parla di Erasmus+

Andrea Iovino, presidente di Bimed, ha spiegato così l’importanza e l’alto valore sociale e umano di questo progetto.

“Nonostante l’innovazione tecnologica, il trasferimento di ogni sapere non può che essere veicolato attraverso la parola, l’eloquio, il leggere, lo scrivere. La rappresentazione e l’humus di ogni contesto civile, passa attraverso il narrare. L’organizzazione di una storia, in fondo, altro non è che una metafora della vita stessa. È partendo da questi presupposti che abbiamo immaginato di mettere insieme ragazzi di quattro paesi europei. Perché possano scrivere insieme una storia. Nel nostro intento vi è il passaggio dalla scrittura di una storia alla possibilità di far sentire sempre di più i nostri ragazzi come protagonisti della Storia che dovranno compiere perché l’Europa possa essere quello che hanno immaginato i padri istitutori della Comunità Europea”.