Nella splendida cornice della XIII edizione del Festival “Il dio di mio padre” dedicato a John Fante, a Torricella Peligna, il romanzo Vinpeel degli orizzonti di Peppe Millanta (Neo Edizioni), si aggiudica la vittoria del Premio J FAnte Opera Prima, annoverato tra i più importanti riconoscimenti nazionali per gli esordi letterari.
A Torricella Peligna, (paese di origine di John Fante) in una piazza gremita, la proclamazione del vincitore è stata una festa molto sentita, perché solo Donatella Di Pietrantonio (autrice abruzzese) aveva ricevuto finora questo ambito premio.
A soli quattro mesi dall’uscita editoriale del romanzo Vinpeel degli orizzonti, sono oltre 80 le tappe che lo hanno visto protagonista su tutto il territorio nazionale e ospite nei grandi Festival della letteratura, con numerosi riconoscimenti e premi.
Abruzzo, Lombardia, Book Pride Milano, Salone internazionale del libro di Torino, Bologna, Venezia, Varese, Nocera Inferiore, Napoli, Roma, Palermo, Salerno, Isernia, Isole Tremiti, Pescara, Festival delle letterature Salerno, Urbino, Tropea, e moltissimi altri luoghi.
I Premi e riconoscimenti raccolti finora per l’opera sono:
vincitore (1° classificato) del Premio Alda Merini,
Premio Quercia in favola (per i diritti dell’infanzia),
Premio La Pania,
Premio Borgo Albori 2018 per la narrativa;
2° classificato al Premio Nero su Bianco; Menzione speciale al Premio Città di Grottammare.
Inoltre, è Opera selezionata al Premio Grotte della Gurfa, e finalista al Premio San Salvo e al Premio Carlo Piaggia.
Pochi giorni fa, Vinpeel degli orizzonti è stato vincitore del Premio Letterario John Fante Opera Prima 2018 Festival “Il dio di mio padre”, a Torricella Peligna (Chieti).
Vinpeel degli orizzonti è un libro pieno di luce, un romanzo intriso di poesia, che ai sogni e all’immaginazione ruba la scintilla. Un cartello sbiadito con su scritto “Benvenuti a Dinterbild”. Un pugno di case gettate alla rinfusa intorno a una locanda.
Una comunità che pare sospesa nel tempo. Una strada da cui non arriva più nessuno, e nessuno ricorda più dove porti. E gli occhi di Vinpeel, l’unico ragazzino di questa bizzarra comunità, che una notte, scrutando l’orizzonte, si convince che al di là di questo mondo esitante ci sia qualcos’altro.

Peppe Millanta – una laurea in Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, due anni di Specializzazione e un’Abilitazione all’esercizio della professione forense – si è diplomato in Drammaturgia e Sceneggiatura all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico. Vincitore di numerosi premi di narrativa e di teatro, nel 2013 fonda la “Peppe Millanta & Balkan Bistrò”, band di world music con cui si esibisce in tutta Italia. Nel 2017 fonda a Pescara la “Scuola Macondo – l’Officina delle Storie” dedicata alle arti narrative.
Scrittore, sceneggiatore, musicista, insomma artista dal multiforme ingegno, nella sua biografia semiseria, tra l’altro, afferma che in totale si è innamorato una sola volta. Ha avuto due cani. Ha fissato il mare almeno una volta al giorno. Ha pianificato nove viaggi che poi non ha fatto. Ha tirato a far tardi molte più volte del dovuto. Gli sono volati via dalle mani sei palloncini. Ha una fobia, otto libri che rileggerebbe all’infinito e quattro persone che vorrebbe prima o poi rincontrare. Vinpeel degli orizzonti è il suo primo romanzo.