Gli antichi romani hanno inventato il diritto, trasfondendo in esso la loro razionalità e la capacità di sintesi e concretezza che li caratterizzava. L’impero da essi fondato è poi crollato, in un’epoca storica il cui il caos, immaginificamente rappresentato da orde di barbari che tutto travolgevano e distruggevano,si è preso la rivincita.
E se l’impero non fosse crollato e la stringente logica romana fosse arrivata, con tutte le evoluzioni che il progresso ha determinato, fino a noi? Come sarebbe organizzata la società, come sarebbero le strade, i ponti, i costumi ed i rapporti tra le persone? Come sarebbero la famiglia e l’amore?
Esistono possibilità diverse anche per le cose che ci sembrano scontate, inevitabili ed immutabili. Il pensiero alternativo ci salva dalla palude del perenne statu quo. Il racconto miscela fantasia e proposte sociali, collocate ai margini di una avvincente storia, vissuta da personaggi che facilmente entreranno tra coloro che il lettore spera di rincontrare in una “seconda stagione”.
Fuori dal mondo. Quante volte vorremmo andarci.
Lasciare una realtà zeppa di problemi ed impegni, magari anche accettabile e da tenersi stretta, ma priva di brividi e di follia, di lampi di entusiasmo e possibilità straordinarie, che proprio io potrei vivere, per poi tornare indenne alla mia rassicurante realtà.
È lì che ci conduce il libro.
Il libro è un viaggio, un viaggio a Cheronea, luogo del quale conosciamo il nome ma nel quale tutto è da scoprire.
Il libro è un’avventura, che coinvolgerà e farà sognare, come se ognuno di noi la vivesse di persona.
Il libro, come Gulliver, attraversa mondi diversi, nei quali politica, famiglia, religione ed il cielo da guardare la sera sono diversi e ciò nonostante ugualmente vissuti come normali e nei quali anche l’amore è diverso, pur restando la forza numero uno che muove il pianeta.
Venite. L’appuntamento è a Cheronea. Potremo arrivarci oggi stesso, prima che faccia buio.
Su questi aspetti si centra la nuova pubblicazione del Magistrato Bruno de Filippis che sarà presentata il prossimo 20 febbraio presso la Feltrinelli di Salerno a partire dalle ore 18.00